La storia:

Il Grunge Bar è un club nato pochissimi mesi fa da un gruppo di amici, è squadra molto giovane composta da ragazzi che giocano insieme per la prima volta. Primissima partecipazione alla Centurion League per tutti loro, c’è quindi bisogno di un pochino di tempo per conoscersi prima di far funzionare le cose al meglio. Nonostante l’inesperienza sono una squadra interessante dotata di talento pronto ad esplodere e di questo ne è certo il capitano Jonathan Carfì.

La squadra:

Il Grunge Bar, come detto, è una squadra estremamente giovane che deve ancora oliare i propri meccanismi. Nonostante le poche partite giocate insieme hanno espresso sempre e fin da subito un calcio molto buono, pulito e propositivo. La manovra comincia dai difensori e giocano il pallone a terra senza alzarlo quasi mai, considerata anche la statura media non elevatissima ma l’alto tasso tecnico dei giocatori presenti in rosa. Sono molto abili nel non dare riferimenti in attacco, si muovono e scambiano posizione continuamente per mettere in difficoltà i difensori avversari con le marcature. Cercano sempre di liberare un uomo al tiro, calciando spesso anche dalla distanza viste le notevoli doti balistiche dei propri calciatori. Vere e proprie macchine da gol sono la punta Manuel Nocco e i funambolici Alex Pavoncello e Deniel Pavoncello. 

Gli obiettivi:

L’obiettivo del club è quello di trovare il giusto affiatamento il prima possibile per capire le reali chance che potranno giocarsi in questa stagione. Al momento si naviga a vista, ma laddove c’è talento non tarderanno ad arrivare anche i risultati. Nelle prima tre giornate sono arrivate due sconfitte e una sola vittoria, anche se le prestazioni sono state buone. La roboante vittoria sul Tiber NCC per 12-0 ha dato un assaggio delle reali capacità che questi ragazzi possiedono.