Focus Serie A (11a Giornata)

18/01/2019

Riassunto dell'undicesima giornata di #SerieACL

 

FOCUS SERIE A

ASD MAXIM 0-8 ROMA CALCIO A 8

MARCATORI:  Artistico, Artistico, Macrì
Ech Couby, Schiavon, Artistico

Altra brutta sconfitta per l’Asd Maxim, la Roma Calcio a 8 consolida la prima posizione con una larga vittoria, infatti l’8-0 con cui spazzano via la squadra di casa da un’idea dello strapotere offensivo della squadra giallorossa, i 44 gol segnati in 11 partite ne sono una prova.
C’è da dire che il Maxim inizia la partita con un atteggiamento più propositivo rispetto alla precedente partita con il Piperino, infatti dopo un palo iniziale colpito dalla Roma, il Maxim va due volte vicino alla rete, se non fosse per l’attento portiere della Roma che riesce a respingere entrambe le chances mettendo il pallone in corner .
Il vantaggio per la Roma arriva grazie ad una punizione balistica calciata da Artistico, il suo mancino a incrociare è potente e preciso e non da possibilità al portiere del Maxim. 
Poco dopo Artistico in forma smagliante trova lo 0-2, tocco in profondità del nove verso l’ispiratissimo attaccante che, con un tocco sotto da fuori area beffa il portiere e infila la sfera nel palo opposto, prodezza di Artistico. 
Artistico che propizia anche il terzo gol, infatti grazie alla sua punizione battuta velocemente, Macrì si ritrova da solo a tu per tu con il portiere ed insacca senza esitare . 
Lo 0-4 lo firma Ech Chouby, grazie ad un assist geniale di Macrì che taglia la difesa dei padroni di casa, il numero sette si ritrova smarcato in area di rigore e piazza il pallone sul secondo palo. 
Ad inizio secondo tempo entra con un piglio diverso il Maxim, ma è Schiavon a mettere una serie ipoteca sulla partita, il numero quattro lasciato da solo in mezzo all’area di rigore realizza con un bel colpo di testa il quinto gol per la Roma.
La sesta rete è firmata da Artistico, il quale riceve un passaggio filtrante da Macrì e va in solitaria verso la porta avversaria, il numero dieci realizza la sua tripletta grazie ad un pallonetto morbido che scavalca il portiere del Maxim, due reti di cucchiaio nella stessa partita. 
Schiavon firma lo 0-7 con un tiro di destro da posizione defilata, sul quale Ngatcha riesce solo a toccare con il piede, senza impedire però che la sfera entri in porta.
Chiude la contesa Artistico, il numero dieci riceve un passaggio sull’out di destra, si accentra e scarica subito il sinistro sul primo palo, non perfetto in questa situazione Ngatcha che avrebbe potuto fare di più.
Artistico si porta a casa il pallone con una prestazione sublime e la Roma, come detto prima, consolida la sua prima punizione. 

 

NAVATRELLI 1-3 VILLAYORK

MARCATORI: Borrelli (N), Vittori (V), Del Genio (V), Del Genio  (V). 

Il Villayork s’impone per tre reti a una con il Navatrelli.
Navatrelli che però inizia bene la gara e dopo qualche pericolo corso in fase difensiva, riesce a portarsi in vantaggio .
Palma esce egregiamente dalla marcatura avversaria nella sua metà di campo, servendo poi il suo compagno Borrelli, il quale dal cerchio di centrocampo riesce a far partire di prima intenzione il siluro che non lascia scampo al portiere del Villayork, infilandosi nell’angolino alto di sinistra. 
Navatrelli che poco prima della fine del primo tempo va vicina alla rete del 2-0, sul destro a giro da fuori area di Hulk è la traversa a salvare il risultato. 
Borrelli nella seconda frazione di gioco riesce a mettere in difficoltà Vitelli, è grazie all’intervento di quest’ultimo che la sfera non entra su una punizione ben calciata dalla lunga distanza. 
La svolta per il Villayork avviene quando Caramelli si fa atterrare in area di rigore da Ortame, l’arbitro indica il dischetto. Il penalty viene calciato da Vittori, che apre il destro e con l’aiuto della dea bendata riesce ad insaccare fortunosamente, in quanto Ortame aveva intuito e toccato la sfera, ma non è stato abbastanza per toglierla dallo specchio di porta. 
La rete del vantaggio per il villa York è siglata da Del Genio, il quale riceve sulla fascia destra,  punta e salta il suo diretto marcatore e con un destro potente verso il secondo palo porta il risultato sull’1-2. 
Per concludere Paoli sulla fascia destra riesce a pennellare un cross al centro sul quale di nuovo Del Genio riescie a girare verso la porta, trovando la rete dell’1-3, nonché la sua doppietta personale che chiude la partita. 
Navatrelli che forse non meritava una sconfitta con un passivo del genere e rimane  in ultima posizione con un punto realizzato.
Il Villa York invece scavalca il Maxim in classifica e si porta a sette punti.

 

PEPERINO LA RUSTICA 2-1 ATLETICO WINSPEARE

MARCATORI: Barani (P), Colasanti (P), Le Fevre (A).

Partita bella ed equilibrata tra Peperino la Rustica e Atletico Winspeare, Peperino che però riesce subito a passare in vantaggio grazie ad una svista difensiva della difesa del Winspeare, un difensore dell’Atletico non riesce ad allontanare bene la sfera che a quel punto viene gestita bene dai giocatori del Peperino, i quali riescono a trovare Barani in area di rigore che dopo aver ricevuto il pallone, incrocia la conclusione col mancino non lasciando scampo al portiere, firmando l’1-0. 
Peperino che va vicino al 2-0, poco dopo la prima rete infatti vi è un destro dalla lunga distanza tentato da Anastasio, la sua conclusione viene però deviata dal portiere e finisce successivamente sulla traversa, per la sfortuna del Peperino. 
Peperino Che poco dopo però riesce a trovare il doppio vantaggio, sul calcio di punizione battuta da Colasanti dalla sinistra,  vi è una deviazione quasi impercettibile di un difensore, per la precisione Di Cola, la quale risulta però decisiva perché la punizione di Colasanti termina esattamente nell’angolino alto di destra, dove non può nulla il portiere dell’Atletico. 
Cittadini, portiere del peperino, riesce a salvare il risultato poco prima della fine del primo tempo, infatti la sua uscita bassa sul tiro di Fuoco è a dir poco decisiva. 
Da un rilancio lungo del portiere dell’atletico Winspeare nascere il gol del 2-1, la palla infatti arriva sulla tre quarti di campo avversaria e viene controllata di petto da Le Fevre, che si gira immediatamente e calcia forte col mancino, trovando l’ennesima risposta di Cittadini che però non riesce questa volta ad evitare la rete dell’Atletico Winspeare, grande girata del numero nove in maglia verde che accorcia lo svantaggio.
Proprio Le Fevre va vicino alla doppietta poco prima della fine del primo tempo, copia e incolla dell’azione precedente con il numero 9 che controlla, si gira e calcia, questa volta Cittadini si distende e allontana la sfera dalla sua porta.
Nel secondo tempo il Peperino si accorge di aver concesso troppo campo agli avversari e cerca subito di chiudere il match, prima con un destro da fuori area di Alongi che di poco non trova lo specchio. Poco dopo Colasanti serve benissimo in area di rigore Quadraccia, il quale fa tutto bene, manda a sedere un difensore ma poi spreca calciando alto sopra la traversa . 
A qualche istante dal fischio finale della partita, l’atletico va ad un passo dalla rete del pareggio.
Punizione dalla fascia destra battuta da De Angeli, la sfera viene deviata da un difensore e impatta contro il palo, dopo la deviazione sul legno la palla arriva sui piedi di Le Favre, che non ci pensa due volte e fa partire una bomba verso la porta avversaria sulla quale Cittadino è decisivo con una parata di puro istinto che salva il risultato e che consegna, a tempo scaduto, i tre punti al Peperino.
Match bellissimo tra le due compagini che hanno offerto grande calcio e spettacolo. 

 


OSTIA CALCIO A 8 3-4 JAMAICA TEAM 

MARCATORI: Lotti (J), Silvagni (J), autogol  (O), Lotti (J), Silvagni (J), De Marco (O), 
De Marco (O). 

NOTE: ESPULSO SILVAGNI. 

Partita al cardiopalma tra Ostia calcio a 8 e Jamaica Team, con Gli ospiti che riescono a portare a casa una vittoria sofferta ma fondamentale per le sorti del campionato, in caso di mancata vittoria infatti la Roma calcio a 8 sarebbe scappata in classifica alla squadra ospite che, con questa vittoria, riesce a riportarsi a meno uno dalla prima in classifica .
Il Jamaica passa avanti poco dopo il fischio d’inizio, Silvagni viene servito sulla destra da Circoli e decide di mettere un traversone basso che taglia tutta la difesa avversaria, l’assist  pesca uno smarcato Lotti in area di rigore, il quale a porta spalancata poggia la sfera in rete per l’1-0 della squadra ospite. 
Si lotta a centrocampo e Circoli del Jamaica team riesce a vincere un contrasto con un avversario e a servire sulla destra Silvagni, il quale di prima intenzione scarica un destro in diagonale sul palo opposto, esecuzione perfetta del numero cinque degli ospiti che riesce a battere per la seconda volta il portiere dell’Ostia.
Ostia che però riesce a reagire immediatamente, infatti subito dopo aver subito la seconda rete i padroni di casa riescono ad accorciare lo svantaggio. 
Scambia bene il numero 6 dell’Ostia con un compagno, il primo riesce ad avanzare sulla corsia di sinistra e sul suo tiro-cross c’è una deviazione di un difensore del Jamaica che imbuca la sfera nella sua porta, riaprendo il match . 
Jamaica che non ci sta è poco dopo Siri porta sul doppio vantaggio, Circoli a metà campo poggia sulla sinistra verso Lotti.
Il numero nove dopo aver controllato cerca il cross teso verso l’area di rigore, la traiettoria della sfera viene deviata e risulta imparabile per il portiere dei padroni di casa, gol fortunoso per il Jamaica . 
Il primo tempo, dopo due buone chances per entrambe le squadre, termina sul risultato di 1-3.
Nella ripresa si ripresenta subito l’asse Circoli-Silvagni, con il primo che serve sulla destra il secondo, il numero cinque a questo punto dalla solita fascia destra controlla e fa partire la botta sul primo palo sul quale il portiere non riesce ad opporsi, doppietta per Silvagni e quarta rete per il Jamaica. 
Da questo momento in poi sale in cattedra l’Ostia che inizia a premere sull’acceleratore alla ricerca di una rimonta quasi impossibile, De Marco sventaglia il pallone al centro dove trova la sponda di Celiani che serve per il tiro dell’accorrente Blandino, la sua conclusione però trova il piede di Anelli a dire di no. 
Successivamente l’arbitro concede un calcio di rigore netto per l’Ostia, della conclusione s’incarica De Marco, il quale apre il destro potente che riesce a gonfiare la rete nonostante Anelli fosse vicinissimo a parare il penalty, 2-4. 
Ostia che insiste e di poco e non trova la terza rete, Mirante dopo aver ricevuto sulla fascia destra si accentra e cerca subito il mancino verso la porta avversaria, la sua potente conclusione si schianta sulla traversa, per fortuna del Jamaica Team.
Ancora Ostia all’attacco con una punizione pericolosa, Celiani cerca due volte la conclusione, sul suo secondo tentativo la sfera arriva a due passi dalla porta dove De Marco prova a spedire la palla in rete, ma sulla conclusione del numero nove dell’Ostia l’arbitro vede un fallo di mano di Silvagni che viene espulso. Dal dischetto si ripresenta De Marco, il quale questa volta calcia centrale e spiazza il portiere portando l’Ostia a una sola rete di distanza . Non c’è più tempo però la partita con termina subito dopo l’esecuzione di De Marco, Vittoria sofferta per il Jamaica Team Che dopo aver giocato una gran prima parte di gara lascia troppo campo agli avversari e rischia la remuntada dell’Ostia, la quale non avviene per questione di tempo. 

 

CASTEL DI LEVA 3-0 PANTHERS

MARCATORI: Salveta, Bussone, De Cristofaro.

Vittorio in scioltezza per il Castel di leva che riesce a superare per tre a zero i Panthers. 
La prima occasione offensiva è però degli ospiti, i quali vanno vicinissimi alla rete. 
A centrocampo c’è un doppio scambio tra Stufa e Celli, con quest’ultimo che dopo aver ricevuto si accentra e scarica il destro potente verso la porta avversaria, la sua conclusione viene però respinta dal palo. 
La rete per il Castel di leva arriva grazie ad un’azione corale e ad un tiki-taka che non fa trovare il pallone ai Panthers. 
A centrocampo gestiscono la sfera Salveta e Quagliariello, quest’ultimo vede sulla destra Trevisani che serve vicino Salveta, il quale dopo aver ricevuto il pallone chiude il dai e vai con Bussone che restituisce il pallone addirittura di tacco a Salveta che, giunto di fronte il portiere lo anticipa con tocco sul secondo palo che sblocca il parziale. 
Nella seconda frazione di gioco Quagliariello trova una grande risposta del portiere dei Panthers dopo il suo tiro a giro diretto sul primo palo . 
I Panthers si riversano in avanti e lasciano ampi spazi per il contropiede del Castel di Leva, Bussone si viene a prendere la sfera nella sua metà campo e si carica la squadra sulle spalle arrivando sulla trequarti di campo avversaria, successivamente salta il suo marcatore con un tocco di suola e scarica il tiro verso l’angolo basso di destra dove non riesce ad arrivare il portiere dei Panthers, 2-0 per il Castel di Leva.
Vicino alla terza rete il Castel di Leva quando De Cristofaro dopo un lancio lungo del portiere riesce a fare la sponda per Fazio che cerca di sorprendere il portiere con un tiro di prima intenzione, ma il portiere dei Panthers è reattivo e mette la sfera in corner. 
Sbagliano nuovamente i Panthers in fase offensiva ed è a questo punto che il Castel di leva chiude la contesa, Bussone recupera la sfera e serve De Cristofaro, il quale avanza e dopo essere arrivato di fronte alla porta con una serie di finte, spiazza il portiere con un tiro sul primo palo che regala i tre punti ai padroni di casa.