Coppa Roma
Calcio a 8 - Maschile

Roma Calcio a 8, il primo trofeo stagionale è tuo: piegata l'Ostia Calcio a 8 ai rigori,

19/03/2019

1-1 nei 50' regolamentari. Dal dischetto Sammarco sbaglia, Forcina no. E' festa grande per la squadra di Ferretti

Roma Calcio a 8-Ostia Calcio a 8 1-1 (6-5 d.c.r.)

Marcatori: 32’ aut. Bianchini (O), 34’ aut. Crisafulli (R)

Sequenza calci di rigore: Celiani gol (O), Italiano gol (R), Mirante gol (O), Nolano gol (R), Sammarco parato (O), Artistico gol (R), Blandino gol (O), Macrì gol (R), De Marco gol (O), Forcina gol (R)

 

ROMA CALCIO A 8: De Bernardo, Oliva, Ferretti, Schiavon, Bianchini, Nolano, Italiano, Macrì, Forcina, Artistico.

A disp.: Opara, Pisapia, Lalli.

All.: Massimiliano Ferretti.

 

OSTIA CALCIO A 8: Marcheggiani, Brannetti, Diotallevi, Procopio, Giacinti, Blandino, Celiani, De Marco, Mortaroli, Sammarco, Crisafulli, Mirante.

A disp.: Benassi, Brannetti, Procopio.

All.: Alessandro Benedetti.

  

NOTE. Ammoniti: 36’ Mirante (O), 39’ Artistico (R)

Angoli: 5-2

Recupero: 2' pt, 5' st.

 

Doveva essere una gara tesa e giocata fino all’ultimo sul filo dell’equilibrio, e tale si è rivelata. Roma Calcio a 8 e Ostia Calcio a 8 si sono date battaglia senza esclusione di colpi e alla fine l’ha spuntata la squadra giallorossa nell’unico modo in cui poteva risolversi il match, il più crudele: ai calci di rigore. Sammarco sbaglia, Forcina no e regala a lui e ai suoi compagni il primo trofeo stagionale.

L’avvio di gara è condizionato dall’atteggiamento aggressivo e dal pressing alto dei rossoblù, bravi a bloccare le fonti di gioco avversarie e a rendersi pericolosi con le conclusioni dalla distanza. Sammarco e Mirante vanno per due volte a sverniciare la traversa a De Bernardo battuto, mentre l’estremo difensore giallorosso deve intervenire in più di una circostanza per disinnescare i tentativi di De Marco e compagni. Mister Ferretti decide pertanto di correre ai ripari e chiama il time-out a metà tempo per spezzare il forsennato ritmo dell’Ostia Calcio a 8. L’interruzione dà i suoi frutti con i giallorossi che prendono le misure e rischiano di lì in poi soltanto in una circostanza in occasione del gol annullato a De Marco, che batte di prima intenzione una punizione a due dalla distanza senza che il pallone venga toccato da nessuno. Si va così al riposo sullo 0-0 dopo i primi 25’ con più Ostia che Roma.
 

Nella ripresa la capolista del campionato entra in campo con un altro piglio e prova a fare la partita dopo un primo tempo di sofferenza, ma dopo 7’ va sotto: Bianchini nel tentativo di alleggerire verso De Bernardo ha un’incomprensione col portiere e infila clamorosamente la propria porta per lo 0-1 rossoblù. La Roma però non accusa il colpo e dopo neanche 2’ è brava e fortunata a trovare la rete dell’1-1 con il sinistro violento dalla distanza di Artistico che colpisce in pieno Crisafulli e diventa imprendibile per Marcheggiani.

Dopo esser tornato in equilibrio il match vive di fiammate, ma al 35’ si innervosisce a seguito del brutto fallo di Mirante che colpisce in netto ritardo Ferretti con una tacchettata al ginocchio e scatena un parapiglia che dura per quasi 5’. Ristabilita la calma, subentra la paura di perdere ed entrambe le squadre si rassegnano all’idea di risolvere la questione ai calci di rigore.

Dal dischetto la Roma Calcio a 8 non sbaglia un colpo, mentre l’errore di Sammarco condanna l’Ostia Calcio a 8 alla sconfitta.

Vittoria sudata per la squadra del patron Villani, che soffre nel primo tempo ma è brava a non scomporsi nella ripresa dopo lo svantaggio e vince alla lotteria dei rigori il suo primo trofeo stagionale. Esce comunque a testa altissima la squadra di Benedetti che si rammarica per non aver sfruttato le tante occasioni del primo tempo e perde soltanto dal dischetto contro la candidata numero uno alla vittoria dello scudetto dopo quasi 60’ giocati alla pari.