FOCUS SERIE A (16a giornata)

05/03/2019

Riassunto della sedicesima giornata di #SERIEACL

Villa York-Atletico Winspeare 0-11

Marcatori: 9’, 14’, 21’, 25’+1’, 40’, 41’, 46’ Di Girolamo, 25’ Giachetta, 30’, 33’ Le Fevre, 47’ De Angeli

 

VILLA YORK: Cherubini 5, Barboni 5,5, Bianchi 5, Lanucara 5, Palumbo 5,5, Strugaru ng, Toschei 5, Vittori 5

A disp.: -

All.: Lamberto Mostarda 5,5.

 

ATLETICO WINSPEARE: Salvati 6, De Angeli 6,5, Di Cola 6,5, Fuoco 6, Giachetta 7, Le Fevre 7,5, Modestini 6, Peluso 6, Sperandini 6, Di Girolamo 9,

A disp.: Di Carlo.

All.: Marco Zigrossi 7

  

NOTE. Ammoniti: Modestini al 31’ (AW). Angoli: 2-5.

Recupero: 1' pt, 0’ st.

 

Gara senza storia al Ciriaci, tra il rimaneggiato Villa York penultimo in classifica e il lanciato Atletico Winspeare, reduce da due vittorie consecutive.

Dopo un illusorio equilibrio iniziale, infatti, al 9’ Di Girolamo sblocca la situazione con un bella conclusione all’ingresso dell’area, che dà il là alla goleada biancorossa. Il bomber ospite è in formissima e termina la prima frazione con quattro reti realizzate, che sommate al timbro di Giachetta fissano il punteggio sul clamoroso 0-5 al duplice fischio. Nel frattempo i padroni di casa perdono Strugaru per infortunio a metà tempo, che senza ricambi in panchina significa inferiorità numerica per tre quarti di gara.

Nella ripresa si assiste al prosieguo della scorpacciata di gol ospite, con la doppietta di Le Fevre, il destro incrociato di De Angeli e la tripletta dello scatenato Di Girolamo, che decretano il severo 11-0 finale. Menzione speciale per Alessandro Di Girolamo, il quale con le sette reti realizzate in una sola partita raggiunge quota 22 e balza così anche al primo posto della classifica marcatori.  

Vittoria convincente dei ragazzi di Zigrossi, che approfittano di un Villa York ridotto all’osso per conquistare tre punti facili facili e riavvicinare la zona playoff.
Sconfitta ampia e dolorosa invece per i biancoverdi di Mostarda, sempre penultimi e ormai quasi certi di giocare il playout con l’ASD Maxim.

 

 

ASD Maxim-Castel Di Leva 0-4

Marcatori: 9’, 48’ Mosciatti, 35’, 50’+2’ Aurelio

 

ASD Maxim:  Ngatcha 5,5, Colia 5,5, Di Leonardo 5, Durante 5,5, Mohamed 5, Nardone 5, Sincich 5, Tomaselli 5, Tosti 5, Trimboli 5,5, Zottola 5.

A disp.: -

All.: Massimiliano Arena 5.

 

CASTEL DI LEVA: Vita 6, Aurelio 7, Burini 6, Bussone 6, Coltella 6, Fazio 6, Mosciatti 8, Quagliariello 6, Stinziani 6, Visca 6,5.

A disp.: Paifelmann.

All.: Diego Tomei 7.

  

NOTE. Ammoniti: Durante al 14’ (M), Mohamed al 15’ (M), Ngatcha al 28’ (M), Colia al 24’ (M), Zottola al 49’ (M). Angoli: 2-4.

Recupero: 2' pt, 3' st.

 

Nella 16esima giornata il Castel Di Leva reduce da due goleade inflitte a Urbe Roma San Luca e Atletico Pisana, fa visita a un Maxim ultimo (dopo il ritiro del Navatrelli) e a secco di vittorie da tre mesi.
 

Nonostante l’ampio divario tecnico e di classifica, i ragazzi di Tomei fanno più fatica del solito a sfondare e il vantaggio arriva infatti soltanto grazie a una super prodezza di Mosciatti, che dai venti metri lascia partire un sinistro potente e preciso che si infila all’incrocio dei pali alla destra di Ngatcha. I padroni di casa sono ben messi in campo, ma a parte qualche mischia non riescono a creare pericoli nell’area avversaria e l’eurogol di Mosciatti regge fino al duplice fischio per l’1-0 ospite.
 

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo e con il Castel Di Leva che raddoppia al 35’ grazie al sigillo di Aurelio. La resistenza del Maxim va calando alla distanza e nel finale crolla definitivamente a causa delle doppiette di Aurelio e Mosciatti che tra il 48’ e il 52’ fissano il punteggio sul definitivo 0-4.

Terza vittoria di fila il Castel Di Leva che fatica più del previsto ad avere ragione di un coriaceo Maxim, ma alla fine porta a casa tre punti importantissimi che proiettano i ragazzi di Tomei al terzo posto solitario, anche se con una partita in più rispetto all’Ostia Calcio a 8. Sconfitta onorevole invece per la squadra di Arena, che gioca una gara orgogliosa al cospetto di una corazzata costruita per arrivare ai playoff, ma si arrende per la nona volta consecutiva agli avversari e rimane sempre fanalino di coda in classifica con 6 punti.