FOCUS SERIE A (17a giornata)

14/03/2019

Riassunto della diciassettesima giornata di #SERIEACL

Panthers-Roma Calcio a 8 3-4 

Marcatori: 6' Macrì (R), 8' Ponziani (P), 10' Ferretti (R), 17' Italiano (R), 26' Rossetti (P), 47' Ech Chouby (R), 49' Celli (P) 

 

PANTHERS: Sbaffi 5,5, Rossetti 6, Salvatori 5,5, Molinari 5,5, Celli 6, Stufa 6,5, Iacopucci 5,5, Provenzani 5, Ponziani 6,5, Arduini 5,5.

A disp.: -

Allenatore: Lorenzo Piergentili 6.

 

ROMA CALCIO A 8: Opara 6, Cafiero 6,5, Cioffi 6, Ferretti 7, Bianchini 6, Schiavon 6, Loreti 6, Macrì 6,5, Nolano 6,5, Ech Chouby 6,5, Italiano 6,5, Menicucci 6.

A disp.: De Bernardo, Lalli.

Allenatore: Massimiliano Ferretti 6,5.

Ammoniti: 20' Ferretti (R), 37' Ech Chouby (R), 39' Stufa (P), 53' Menicucci (R) 

Angoli: 1-2 

Recupero: 1’ pt, 2’ st. 

 

Dopo aver staccato il pass per la finalissima di Coppa Roma contro un mai domo Peperino La Rustica, la Roma Calcio a 8 piega al ‘Ciriaci’ anche i Panthers e continua nella sua marcia inarrestabile che conta quattordici vittorie consecutive dopo il pareggio alla prima giornata con l’Atletico Winspeare.

Gara molto equilibrata nelle prime battute, nonostante i 19 punti di distacco in classifica, con i padroni di casa che cercano di metterla sull’aggressività al cospetto del valore tecnico elevatissimo degli avversari. I giallorossi passano al 6’ con Macrì che tiene in vita un pallone apparentemente innocuo e scarica un sinistro di rara bellezza all’incrocio dei pali.

Il vantaggio ospite dura però soltanto due minuti, perché Ponziani scatta alle spalle di Bianchini e fredda Opara per l’immediato pareggio.

I Panthers provano a fare densità per imbrigliare la manovra giallorossa ma spesso e volentieri esagerano con gli interventi e concedono diversi calci di punizione pericolosi. Su uno di questi, al 10’, Francesco Ferretti lascia partire un sinistro violentissimo che piega le mani a Sbaffi per il nuovo vantaggio ospite. Intorno al 17’ Italiano in diagonale firma col sinistro il 3-1, prima del duplice fischio dell’arbitro che manda al riposo le squadre con la Roma avanti di due.

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, con gli ospiti che fanno la partita gestendo il possesso e tentando di chiudere il conto, e i Panthers che cercano di rimettersi in carreggiata sfruttando ogni occasione. Al 26’ Rossetti sugli sviluppi di un calcio d’angolo sigla il 2-3 e il match sale d’intensità sia tecnica che agonistica. Dopo tante occasioni e un pizzico di nervosismo, nel finale sale in cattedra Ech Chouby, che prima colpisce un palo clamoroso e poi realizza il 4-2 che chiude virtualmente il conto su assist di Loreti. Sembrerebbe fatta per la capolista, ma a una manciata di secondi dal triplice fischio Celli beffa Opara direttamente da calcio di punizione e riaccende la speranza per i Panthers.

Troppo tardi però: la Roma Calcio a 8 vince con lo stesso risultato della semifinale di Coppa Roma e sale a quota 43 in classifica sempre a +7 dal Jamaica Team secondo. Perde per la nona volta in campionato invece la squadra di Piergentili, ferma sempre al nono posto con 21 punti e ormai tagliata fuori dalla corsa playoff.  

 

 

Peperino La Rustica-Villa York 8-1 

Marcatori: 14' rig., 32', 42' Rossi (P), 22' Mele (P), 23' Mariani (V), 30' Campanella (P), 39' Giovannetti (P), 49' Nanni (P), 50' Trinchi 

 

PEPERINO LA RUSTICA: Cittadini 6,5, D’Eugenio 6,5, Anastasio 6, Campanella 7, Di Mauro 6, Giordano 6, Mele 6, Nanni 6, Ulisse 6, Giovannetti 6,5, Rossi 7,5, Trinchi 6,5.

A disp.: Alfonsi.

Allenatore: Emanuele Baruzzo 6,5.

 

VILLA YORK: Cherubini 5,5, Del Genio 6, Forconi 5,5, Mostarda 5,5, Mariani 6, Palumbo 5,5, Toschei 5, Albanesi 5,5.

A disp.:

Allenatore: Lamberto Mostarda 5,5.


Ammoniti: 13' Toschei (V)

Angoli: 7-4 

Recupero: 1’ pt, 0’ st.

Nella seconda gara del ‘Ciriaci’, il Peperino La Rustica vince a valanga sul Villa York e dimentica la bruciante eliminazione dalla semifinale di Coppa Roma con la Roma Calcio a 8 rimanendo in lizza con Castel Di Leva, Ostia Calcio a 8 e Atletico Pisana nella corsa per i playoff.

Dopo i primi 10’ in grande equilibrio, Rossi sblocca la situazione realizzando con freddezza un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Toschei. Gli ospiti come spesso accaduto in questa stagione giocano alla pari dei più quotati avversari, sfruttando in particolare la vena di un ispiratissimo Del Genio, tra i migliori dei suoi, ma fanno fatica a trovare la via del gol. Nel finale di primo tempo Mele sigla il raddoppio per i biancorossi, ma dopo nemmeno un minuto Mariani dimezza lo svantaggio e fissa il punteggio sul 2-1 al duplice fischio.

Nella ripresa si ricomincia sul filo dell’equilibrio che ha caratterizzato la prima frazione, ma dopo 5’ Toschei regala un pallone sanguinoso in area a Campanella che tutto solo davanti a Cherubini fa 3-1. E’ la rete che cambia la partita, poiché taglia le gambe al Villa York e dà il via alla goleada del Peperino, che segna in scioltezza altri cinque gol con i sigilli di Rossi (tripletta complessiva), Giovannetti, Nanni e Trinchi e torna a vincere dopo la delusione di Coppa.

Vittoria importante per i ragazzi di D’Amora, che rimangono in lotta per il miglior piazzamento playoff da contendere a Castel Di Leva, Ostia Calcio a 8 e Atletico Pisana, e sconfitta invece amara per il Villa York, sempre penultimo e destinato ormai quasi inevitabilmente a giocarsi la salvezza nel playout col Maxim.

 

 

Jamaica Team-ASD Maxim 7-0 

Marcatori: 2 Celi (J), 2 Silvagni (J), Lotti (J), Bionci (J), Appolloni (J)

La salute delle due compagini che si apprestavano a scendere sul manto erboso della Flaminio Real Arena era a dir poco cagionevole. Entrambe venivano da una striscia di sconfitte, anche se i percorsi delle due hanno poco a che fare tra di loro. Dal momento che, mentre il Maxim lotta per la salvezza, il Jamaica Team occupa il secondo posto della classifica e sgomita per non farsi raggiungere da dietro dalle diverse pretendenti e, allo stesso tempo, per non far scappare la Roma. 
 
Le tre sconfitte di fila in campionato, unite all’eliminazione in Semifinale di Coppa Roma potevano essere campanelli d’allarme di una crisi, che è stata prontamente scongiurata dalla prestazione di lunedì. Il primo tempo e sì di marca giallo-nera per larghi tratti, eppure non si riesce ad andare oltre il vantaggio di Celi. Merito soprattutto di un Borsellini che decide di tirare giù la claire dopo il gol siglato da Celi
 
Nel secondo tempo la resistenza del Maxim è meno da guerriglia e le truppe del generale Morelli riescono a prendere il controllo del territorio. Indubbiamente grazie all’inserimento di capitan Silvagni in particolare, che era in realtà subentrato nel finale di primo tempo, ma in generale per merito dell’entità dei ricambi e della loro prontezza ad entrare in partita. Dal gol, di rara fattura, di Bionci in poi i biancorossi faticano a contrastare la manovra degli avversari e non c’è più storia. Tre punti pesanti per la seconda forza del torneo che riportano la serenità e la sicurezza che rischiavano di svanire dopo gli ultimi deludenti risultati. Da qui in poi per Maxim e Jamaica saranno davvero tutte finali.
 

 

Ostia Calcio a 8-Urbe Roma San Luca 5-0

Marcatori: 16' Mortaroli (O), 35' Giacinti (O), 36', 41' Celiani (O), 40' De Marco (O)

Torna alla vittoria l'Ostia Calcio a 8, che dopo il pareggio per 2-2 ottenuto due settimane fa contro il Peperino La Rustica, rifila cinque reti all'Urbe Roma San Luca e con due gare da recuperare si porta virtualmente a -2 dal Jamaica Team secondo e anch'esso con una partita in meno. 

Primo tempo equilibrato nella prima parte, con la squadra di Petruzzi che si fa preferire per qualità e quantità agli avversari, ma non riesce superare l'attento Marcheggiani, bravissimo a dire di no a Bacchi e compagni in almeno un paio di circostanze pericolosissime. Benedetti decide allora di chiamare il time-out e resettare la squadra, che recepisce al meglio le indicazioni del proprio tecnico e si porta in vantaggio col diagonale di Mortaroli, che trafigge Beccaceci e fa 1-0 per i lidensi. 

Nella ripresa gli ospiti provano ad impostare la propria tattica come nella prima frazione, ma dopo 10' di sostanziale equilibrio, al 35' Giacinti sveste i panni difensore per indossare quelli del goleador con un tiro al volo che vale il raddoppio per i suoi. A questo punto l'Urbe Roma San Luca si scioglie e subisce in sequenza le reti di Celiani (doppietta) e De Marco che fissano il punteggio sul 5-0 finale. 

Vittoria ampia e meritata per gli uomini di Benedetti, che non falliscono l'appuntamento tra le mura amiche e continuano ad insidiare il secondo posto del Jamaica Team. Male invece l'Urbe Roma San Luca, che dilapida un buon primo quarto d'ora e incassa una sconfitta che allontana sempre più i playoff. 

 

 

Castel Di Leva-Atletico Winspeare 0-2

Marcartori: 16' Perotti (AW), 50'+1' Di Girolamo (AW)

Vittoria pesantissima per l'Atletico Winspeare, che piega a domicilio il Castel Di Leva e si riavvicina prepotentemente alla zona playoff. 

Gara soporifera nel primo quarto d'ora, con le squadre che si studiano e danno poco spazio allo spettacolo. L'unico lampo della prima frazione è la deviazione volante di Perotti, il quale sugli sviluppi di un calcio piazzato è il più lesto di tutti e fa 0-1, risultato che regge fino al duplice fischio. 

Nella ripresa i padroni di casa si buttano in avanti alla ricerca del pareggio, mentre gli ospiti si difendono con ordine e cercano di proteggere il prezioso vantaggio. Il match cambia volto al 37': Di Cola abbatte con un duro intervento da tergo Mosciatti a centrocampo e viene ammonito, ma si innesca un parapiglia con Fazio che perde le staffe e che viene espulso insieme al capitano ospite. Le due squadre rimangono dunque in sette contro sette e gli spazi si aprono clamorosamente. A 6' dalla fine la squadra di Zigrossi rimane addirittura in sei, con l'espulsione di Di Carlo per fallo su Bussone e a questo punto il Castel Di Leva ci crede e si scopre nel tentativo di arrivare all'1-1. Gli uomini di Tomei non riescono ad espugnare il fortino eretto davanti a Salvati e nel finale subiscono il beffardo gol in contropiede del solito Di Girolamo che chiude la partita realizzando il suo personalissimo 23esimo gol in campionato. 

Tre punti di importanza capitale per l'Altletico Winspeare, che prosegue nel suo straordinario momento di forma e rientra definitivamente nella corsa playoff. Brutta battuta d'arresto invece per il Castel Di Leva, che non gioca con la solita brillantezza e si fa agganciare dal Peperino La Rustica a quota 29 al quarto posto.